Primi Esercizi

sabato 3 ottobre 2009

Si Ringrazia l'Associazione Italiana Monociclo

Studiando, osservando e sperimentando vi giro il modo che secondo me è il migliore per imparare.
Spalle ad un muro con la ruota che quando tocca il muro con il pedale del piede dominante dietro perfettamente orizzontale.
Se stai con la schiena contro il muro non è difficile salire e rimanere fermo appoggiato al muro, devi allontanare il monociclo da te e poi fare pressione sul pedale in modo che torni indietro contro il muro sollevandoti, ora appoggia il piede davanti.
A questo punto devi stare bello eretto e con le gambe il più rilassate possibile (devi sentire bene il sellino col sedere).

Porta il bacino avanti e cerca di tenere la ruota a 1 cm dal muro con una mano sola appoggiata al muro e l'altra distesa orizzontalmente.
Da questa posizione LA PRIMA COSA è acquisire l'automatismo di discesa in avanti SENZA tenere il monociclo, fallo molte volte perchè è l'unico modo sicuro per non farsi male.
Dopo aver imparato a scendere trova due amici che ti diano una mano e inizia a pedalare tenuto per mano cercando di restare eretto e rigido :) e facendo inizialmente mezza pedalata alla volta, poi devi cercare la continuità e rotondità della pedalata.

Dopo un po' dovresti riuscire a muoverti lungo il muro con una mano appoggiata e l'altra distesa orizzontalmente.
Con un paio d'ore di allenamento dovresti riuscire a fare i primi metri da solo!
Un buon modo è quello di partire dal muro fissando un punto/obbiettivo sul terreno abbastanza lontano (30-40m) e cercare di raggiungerlo, all'inizio farai poche pedalate prima di scendere (DEVI farlo sempre in avanti), segna il tuo record di distanza dal muro e cerca di migliorarlo spostando sempre più avanti il segno.
Quando hai fatto due terzi della distanza dal tuo obbiettivo e sei ancora in sella è venuto il momento di spostare gli occhi verso un nuovo obbiettivo più lontano.

Per migliorare poi, quando riesci ad andare con una certa continuità, ti consiglio di goderti il fatto di pedalare.
La prima cosa dovrebbe essere quella di acquisire una certa continuità e sicurezza, trova una ciclabile con qualche appoggio per partire e inizia ad allontanarti fino a quando non inizi ad essere stanco, il ritorno sarà un po' un calvario ma poi con una buona doccia passa tutto e ti rimarrà molta più sicurezza e automatismi.
Per curvare cerca come sempre di stare il più possibile con le gambe rilassate e il peso sul sellino con il busto eretto, a questo punto vedrai che girando lo sguardo e le spalle nella direzione in cui vuoi andare il mono inizierà a girare (all'inizio sarà più facile da una parte che dall'altra è normale).
Un errore comune in curva è quello di tenere il peso troppo indietro, te ne accorgi perchè scendi sempre da dietro, cerca se succede di stare un po' più avanti e preferisci sempre la caduta in avanti a quella indietro.

Fonte www.unicycist.it Iscriviti anche tu!

Prime Pedalate

Si Ringrazia l'Associazione Italiana Monociclo

Dopo aver preso dimestichezza con la posizione statica viene il momento di iniziare a pedalare, gli esercizzi di equilibrio da fermo, magari senza mani appoggiate al muri, a questo stadio servono a poco.


Per pedalare si inizia appoggiandosi o a due balaustre o sostegni improvvisati o alle mani di due aiutanti.


Gli aiutanti devono essere rivolti verso il "rider" ovvero si muoveranoo all'indietro e tengono le mani del monociclista che deve avere le baccia in avanti aperte a 45° gli aiutanti guardano la ruota del monociclo e si spostano all'indietro mantenendo la posizione iniziale rispetto al monociclo.


Il rider deve cercare di caricare il peso sulle mani
il meno possibile e all'inizio si ferma ogni mezza pedalata per ritorvare assetto ed equilibrio.
Poi le mezze pedalate diventano più di una in sequenza e ci si ferma a pedali parallelei ogni volta che si sente che il carico sulle mani è eccessivo (deve essere praticamente nullo).

Il problema principale all'inizio è dato dalla gamba che scende, quando arriva al punto massimo inferiore è così rigida che non torna su, si blocca, ferma il monociclo e il pilota scende in avanti.


Quindi all'inizio concentrarsi sulla gamba che scende e cercare di farla risalire con continuità.

Quando si riesce ad andare per mano si può iniziare ad usare una mano sola.

Quando il tutto viene con scioltezza si deve tornare al muro e provare a partire come quando si scendeva in avanti, si parte sbilanciandosi leggermente in avanti e si pedala allontanandosi dal muro a 90°.

All'inizio ci si fermerà subito con il piede basso bloccato ma dopo poco le prime due tre pedalate escono senza grande difficoltà.

Ricordate busto eretto e fermo, peso sulla sella sguardo fisso su un obbiettivo 10 - 20 merti davanti a te, mani tese all'esterno.

Se fai 5 metri segna il tuo record e cerca di migliorarlo in breve raggiungerai il tuo obbiettivo, quando sei vicino al tuo punto di mira devi spostare lo sguardo più avanti su un nuovo punto fisso sul terreno.

Ricorda il monociclo va dove guardi per cui poi per fare le prime curve dovrai guardare la direzione che vuoi prendere e ruotare leggermente in quella direzione la testa e le spalle.

Per qualunque dubbio o domanda scrivetemi o ponetela nel forum.

Buon allenamento!

pedala pedala pedala pedala pedala pedala ....

Fonte: www.unicyclist.it Iscriviti anche tu!

La Partenza senza appoggio

Si Ringrazia l'Associazione Italiana Monociclo

La partenza senza appoggio!

Ci sono due modi per farla in modo basico.

Pedali verticali, piede dominante sul pedale basso, ti dai lo slancio per salire, metti il piede sul pedale in alto, accenni una mezza pedalata indietro, e parti in avanti.

Pedali orizzontali, piede dominante sul pedale in dietro (che nel dubbio può essere leggermente più alto), ti dai lo slancio ontrollando la gamba sul pedale in modo che la ruota non si muova, metti il piede sul pedale anteriore e inizzi a pedalare.

La difficoltà del primo metodo è quella di sincronizzare l'inizio del pendolo, devi arrivare su con il peso centrato e spostando indietro la ruota ti trovi sbilanciato in avanti e puoi partire.

La difficoltà del secondo è quella di controllare la gamba sul pedale che di fatto non deve fare nessuno sforzo, basta il suo peso per tenere ferma la ruota, ma di stare ferma all'inizio non ne vuole sapere, poi devi calibrare lo slancio in modo da arrivare su e scendere davanti, così quando sei su sei leggermente sbilanciato in avanti e puoi iniziare a pedalare.


Io preferisco il secondo metodo, ho imparato quello e il primo non mi riesce.

All'inizio trova una balaustra robusta, ti metti di fianco in modo parallelo alla balaustra e ti tieni con le due mani.
I primi esercizzi servono solo a convincere la gamba sul pedale a non scalciare mentre l'altra scalcia forte per farti salire.
Le prime volte usa poco anche la gamba a terra e usa molto le braccia per aiutarti a salire, prova serie di almeno 10 ripetizioni alla volta e non ti preoccupare, all'inizio sembra impossibile :-)

Il primo metodo è più facile nella prima fase, sali e metti il piede in alto e poi scendi, forse meglio ti fermi e scendi dietro perchè se ti abitui a dare troppa spinta e scendere davanti poi non potrai dare la mezza pedalata indietro ma in avanti con un pedale su e uno giù non si riesce a partire.

ATTENTO, le prove di partenza non assistito richiedono la stessa costanza necessaria per imparare a pedalare e anche lo stesso tempo, tra un mese partirai senza problemi :-)

AAAATTento!!! le prove di partenza non assistito sono più pericolose delle prime pedalate e la caduta è quasi certa!
Procurati dei salva polsi e ginocchiere, vanno bene quelli da pattini a rotelle se le hai altrimenti esistono delle protezioni specifiche.

Il periodo più cruento per me sono stati i primi mesi dopo aver imparato, tentavo cose che non sapevo fare e cercando di stare in sella ogni tanto ho preso di quelle botte notevoli.

Ieri abbiamo incontrato un tedesco i vacanza dalle nostre parti che stava chiudendo il giro del lago di 27 km con un 20" e la sua difficoltà era partire, non era capace di farlo senza appoggio e per questo aveva la moglie in bici al seguito. Roger Davies pluri campione mondiale ci ha messo 7 anni a imparare a partire senza assistenza semplicemente perchè non aveva mai visto prima un altro monociclista e non si era posto il problema.

Questo per dire che non devi avere fretta e prima di tutto pedala pedala pedala. :-)

Fonte: www.unicyclist.it Iscriviti anche tu!